Fontana Liri è un Comune di 2.932 abitanti, situato su una collina sovrastante il fiume Liri, sulla sponda che collega Arce ad Arpino. Il paese è diviso in due centri abitati: il nucleo più antico nella parte superiore, e quello più moderno nella parte inferiore, con una gradinata panoramica di 300 scalini in pietra che unisce i due centri. La parte superiore è posta sulla sommità di una collina mentre la parte inferiore della città ha cominciato ad avere la sua importanza a partire dalla fine del secolo scorso, quando vi fu impiantato il Regio Polverificio dell’Esercito. Era noto in epoca romana con il nome di “Laterium” e rientrava nell’ “ager arpinas” (territorio arpinate) ed è occupato da rilievi collinari, in buona parte coperti da terreni seminativi, frutteti, oliveti e vigneti, testimonianza, tra l’altro, della mitezza del clima. Tra le attrattive naturali spiccano il corso del fiume Liri, che dà il nome al paese, il Rio Arimucci, nell’ area wilderness, ed il laghetto, detto “Lago Solfatara”, ubicato nella zona dove si narra sorgesse l’imponente dimora di Scipione l’Africano; la “Fossa del monte”, fenomeno “carsico” che si apre a metà della collina chiamata “Le Cese”. Il Comune è stato insignito della Medaglia d’Argento al Merito Civile poiché, durante la Seconda Guerra Mondiale, in seguito all’ occupazione dell’esercito tedesco, numerosi fontanesi parteciparono attivamente alla Resistenza unendosi ai nuclei partigiani, e fornendo riparo ai militari fuggiti dai campi di concentramento, dando prova di coraggio e spirito di abnegazione. Fontana Liri è, inoltre, terra d’ origine di illustri personaggi; lo scultore Umberto Mastroianni (uno dei più grandi artisti del ‘900) che ha realizzato numerose opere ispirate alla Resistenza (di cui fu attivo militante), il celebre attore Marcello Mastroianni, in onore del quale si tengono numerosi eventi culturali, ed il chimico Nicola Parravano, illustre professore all’ Università di Roma e Accademico d’Italia. Tra le sue molteplici indagini, particolarmente originali furono i suoi studi sui sistemi a quattro componenti nelle leghe metalliche. Infine è da considerarsi fontanese il poeta e scrittore Cesare Pascarella, che, anche se effettivamente nato a Roma, era oriundo di Fontana Liri, dove avevano abitato i genitori Pasquale e Teresa Bosisio.
- Paese del cinema e della scultura;
- Animale simbolo del paese: assiuolo;
- Prodotto tipico: olio (moraiola), ciambella De.C.o., sagne e fagioli, crespella;
- Festa patronale: Santa Barbara (prima domenica di giugno). Festa in onore della Madonna di Loreto (ultima domenica di luglio). Festa in onore di San Paolo (ultima domenica di agosto);
- Premio “Fontana Liri per Marcello Mastroianni” (mese di dicembre);
- Castrum Fontanae (8 dicembre).